Se non avete tempo di preparare la decorazione, potete aggiungere alla fine della mantecatura il timo sfogliato per donare il profumo.
Io oggi ho utilizzato la mela Golden e la cipolla di Tropea per un gusto un po’ più dolce.
Ingredienti per 3 persone:
- 200 grammi di riso Carnaroli o Arborio
- 1 cipolla di tropea
- 1 mela gialla golden
- 50 grammi di crescenza
- 1 bicchiere di vino bianco
- 1 litro e mezzo di brodo vegetale
- 1 cucchiaio di olio extravergine d’oliva
- 10 grammi di burro leggermente salato
- timo fresco
Tagliare sottilmente la cipolla di tropea. Lavare la mela e togliere la buccia e tagliarne metà a cubetti e metà a fettine sottoli che serviranno per decorare il risotto.
In una pentola di rame stagnato (o una adatta al risotto) far rosolare la cipolla di Tropea con un cucchiaio di olio e lasciare cuocere per qualche minuto.
Aggiungere la mela a cubetti e farla rosolare.
Aggiungere il riso e tostarlo per un paio di minuti, sfumare con metà del vino bianco e successivamente aggiungere il resto del vino bianco. In questo modo il riso mantiene maggiormente i profumi del vino.
Far cuocere il risotto alla maniera tradizionale per circa 15 minuti, aggiungendo un mestolo di brodo alla volta e farlo assorbire.
Spegnere il fuoco e mantecare con la crescenza. Lasciare riposare un paio di minuti prima di servire.
Nel frattempo in una padella antiaderente mettere il timo fresco e sciogliere il burro salato e rosolare da entrambe le parti le fettine di mela.
Decorare il piatto con fettine di mela e servire.
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