venerdì 11 settembre 2015

A tavola fiori da ammirare e gustare

Avete mai pensato di mangiare un fiore? I fiori da mangiare, tanto amati dagli chef, rappresentano un dettaglio originale e creativo per personalizzare tavola e cucina.



I fiori danno colore, sono in grado di fornire alle preparazioni anche un sapore particolare e profumato, e rappresentano un elemento decorativo in grado di stupire.
In cucina possono essere sfruttati per insalate, dolci o bevande leggere e colorate. Ma possono anche essere utilizzati per decorare un piatto, per dare colore ad un tagliere di formaggi e salumi…le possibilità sono tante.

Villeroy e Boch, brand internazionale di oggettistica e arredo per la casa e la tavola, ha presentato una nuova linea ispirata alla magia, all'armoniosità e alla bellezza unica dei fiori.
Sono stati proprio i petali lucenti e sinuosi, la sinfonia dei colori, l’eleganza dei boccioli, la leggerezza e l’infinità cromatica a creare la collezione “Artesano Provencal lavandel” in grado di distinguersi e di stupire.

Questo ha ispirato un evento particolare: “Flower to eat experience”, dove la decorazione creativa della tavola si è sposata con la realizzazione di ricette con l’utilizzo di fiori edibili.
Un connubio sorprendente: fiori da mangiare, fiori da ammirare, fiori per decorare.

Il gioco tra piatti decorati finemente con fiori che sembravano veri e fiori edibili coordinati nei colori e nelle sfumature ha dato vita a un nuovo modo di presentare l’arte della tavola e l’arte culinaria.

La begonia, con petali che ricordano il gusto acidulo del limone, è ideale per la realizzazione di sorbetti, macedonie e gelati, mentre le viole permettono di preparare gelati. La borragine è invece caratterizzata da un fiore blu dal sapore simile al cetriolo ed è adatta ad accompagnare formaggi come le ricotte e le crescenze.

La fantasia può spaziare tra mille sapori e mille colori, basta lasciarsi trasportare da nuove sensazioni per creare accostamenti unici.




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