Panettone classico milanese, pandoro, gran nocciolato, con creme di ogni tipo, con canditi e senza…questa è una delle tradizioni gastronomiche del Natale.Come tutte le tradizioni è contornato da alcune leggende come quella di Ughetto, figlio del condottiero Degli Atellani, che per far colpo sulla bella Adalgisa figlia del pasticcere Toni, commissionò al padre di lei uno speciale pane arricchito. Il dolce realizzato con burro, uova, zucchero, arance candite ottenne il risultato sperato, e così molti nobili iniziarono a regalare il "pan del Toni" alle proprie innamorate.
Ma le origini sono molto più antiche, infatti sembra esistesse già nel 200.
Da allora ne sono nate tantissime versioni e ogni regione ha aggiunto qualcosa di tipico e ogni pasticcere ricrea la magia ogni anno.
Anche io oggi ho il mio panettone, ma è salato, è fatto di pane ed è adatto ad essere farcito.
E’ quello che viene chiamato panettone gastronomico.
Ecco la ricetta per realizzare il pane a forma di panettone:
- 300 grammi di semola rimacinata
- 200 grammi di manitoba
- 25 grammi di lievito naturale liofilizzato
- 1 cucchiaino di malto di riso (o miele)
- 10 grammi di sale
- 300 ml di acqua
- 10 grammi di olio extravergine d’oliva
In una planetaria con il gancio inserire le farine, il lievito naturale, il malto di riso e l'acqua e lavorare gli ingredienti. Quando l'impasto incomincia a incordarsi aggiungere il sale e l'olio.
Lavorare la pasta con la planetaria per una decina di minuti.
Prelevare la pasta e farla lievitare in una ciotola coperta da pellicola per 5-6 ore.
Riprendere la pasta e su una spianatoia lavorarla per un paio di minuti facendo le classiche pieghe e realizzare una palla e inserirla nello stampo da panettone.
Lasciar lievitare in forno spento per circa 4-5 ore o fino a che il pane supera il bordo e crea la cupola.
Cuocere a 200 gradi per 30 minuti nello stampo e per 10 minuti senza lo stampo.
Buon panettone a tutti!!!
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