lunedì 26 ottobre 2015

La tua cucina on the road

Lo street food, il cibo di strada, non più solo una moda, ma una vera e propria tendenza che caratterizza le abitudini alimentari degli italiani, infatti alcune ricerche indicano che nel 2014 è stato consumato da 3 italiani su 4. I dati sono quindi impressionanti se si pensa e sono in continua crescita.



Lo street food è un nuovo modo di vivere la cultura del cibo, ritornando alle proprie radici, reinventandolo tutti i giorni in forma innovativa, pratica, gustosa e soprattutto sorprendente.

Lo street food è decisamente trendy, giornali e riviste, trasmissioni televisive, influencer, blogger hanno ormai consacrato il cibo “on the road” a nuova icona del terzo millennio.

Inoltre sono presenti decine di festival a tema che hanno declinato lo street food in chiave gourmet, con ingredienti selezionati, freschi e locali.

Un mestiere antico, quello di “fare da mangiare”, trova un nuovo futuro e conquista le strade della nostra penisola. Il settore dello street food offre la possibilità unica, con un investimento minimo, di inserirsi in un mercato in fortissima ascesa, e che risponde alle attese di consumatori che hanno voglia di novità.

Questo fenomeno è in controtendenza rispetto all’andamento dei consumi nei ristoranti e nei bar (-8,2% fra il 2010 e il 2014 secondo Confesercenti) e attira sempre più interesse. A Host 2015, l’importante fiera milanese dedicata all'ospitalità e alla ristorazione professionale, è arrivato StreetFoody, un progetto innovativo dedicato ai food trucker italiani di Resti.

Ma cosa serve per attrarre un cliente? Ovviamente il buon cibo, ma anche un veicolo bello, di design, allestito con qualsiasi tipo di attrezzatura e dalla grafica accattivante.
Franco Resti, l’ideatore di SteetFoody ci racconta che «Il cibo di strada è un business che offre grandi opportunità a fronte di un investimento non troppo oneroso. Il pubblico premia la qualità, e qualità dev’essere la parola d’ordine, oltre che per la proposta culinaria e gli ingredienti, anche per la progettazione, l’allestimento, la stesura del business plan e la pianificazione delle attività di marketing che caratterizzano l’avvio della start-up». Una fase determinante, questa di start-up, in cui occorre affidarsi a partner esperti per evitare le brutte sorprese.

StreetFoody aiuta, oltre che dal punto di vista tecnico, anche da quello dell’immagine, con idee di design personalizzate e lo studio delle strategie di comunicazione più adatte.

Fondamentale, una volta che il proprio veicolo è su strada, tenersi aggiornati sull’evoluzione del settore: Streetfoody.it è il sito di riferimento dei food trucker, costantemente aggiornato sulla normativa, sui trend emergenti, sulle nuove tecnologie e soluzioni meccaniche, su fiere e festival e su tutte le opportunità offerte dal mondo del cibo di strada.






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