#pensapulito: una grande iniziativa di sensibilizzazione

Milano in queste settimane è una fucina di pensieri, una galleria di immagini, una girandola di emozioni e scoperte.

Il salone del Mobile ha animato la città con eventi, presentazioni, momenti dedicati al design, mostre e soprattutto idee.
L'Expo 2015 invece presenta il futuro dell'umanità attraverso la cultura dell'alimentazione, la visione di un mondo sostenibile e la nascita di progetti che raccontano il tema "Nutrire il pianeta, Energia per la vita".

Girando tra la vie della città, tra gli spazi aperti e quelli chiusi dedicati al FuoriSalone, ho potuto scoprire realtà incredibili, soluzioni insolite, design alla portata di tutti, creazioni con materiali riciclati... un'infinità di possibilità davanti ai miei occhi e a quelli degli altri visitatori attenti e curiosi.

Di esempi se ne possono raccontare tanti, c'è solo l'imbarazzo della scelta, ma oggi voglio condividere un progetto molto carino che ha vivacizzato il ponte di Via Tortona a Milano.
Alcuni cartelli – in materiale rigorosamente riciclabile – raccontano il significato del pulito.
L'artista contemporaneo Yux ha fatto parlare direttamente le icone dell'arte attraverso rivisitazioni in chiave ironica di opere famose come l’uomo con la bombetta di Magritte, la Venere di Botticelli e il David di Michelangelo. Ma non solo, tra i cartelli si potevano anche ammirare quelli realizzati dai bambini della scuola elementare Martin Luter King di Milano che, con cartoncini e colori, hanno raccontato la loro visione del pulito.

L'iniziativa #pensapulito è stata voluta da Vorwerk Folletto per promuovere l’amore per l’ambiente, l’onestà e la solidarietà perché chi pensa pulito vive pulito.

Cosa ne pensate di questi cartelli? Personalmente li trovo molto belli! Qualcuno li ha trovati talmente belli che ha ben pensato di portarne via qualcuno, costringendo gli organizzatori a correre per rimpiazzarli e fare in modo che tutti i visitatori potessero appassionarsi e sensibilizzarsi a questo importante tema!
Dopotutto, a chi non piace vivere in una città pulita?