
Non c’è argomento che non possa essere collegato in qualche modo ai vari social network: Facebook, Twitter, Linkedin, Google+ e chi più ne ha più ne metta.
Alcuni li usano per scambiare foto e opinioni, altri hanno profili istituzionali.
Con Twitter è possibile segnalare notizie interessanti, commentare in tempo reale…
La forza di questi strumenti non deve essere sottovalutata: lo sanno bene diverse aziende che, prendendo alla leggera le potenzialità della rete, hanno aperto sondaggi o richieste di opinioni trovandosi poi letteralmente sommersi da critiche. E come dare torto a quei consumatori o installatori che, per i motivi più disparati, hanno incontrato difficoltà o problemi con un determinato prodotto? Se il concessionario automobilistico che vi ha venduto l’auto o il furgone vi telefonasse per un sondaggio sulla soddisfazione del cliente mentre siete in panne in mezzo all’autostrada, non ne approfittereste quantomeno per segnalare la vostra irritazione?

Ma naturalmente non sono solo “pericolosi”: così come amplificano i punti deboli di un prodotto, di una strategia aziendale o di un servizio, possono rappresentare un efficace strumento di promozione e di scambio. Condividere la foto o una soluzione particolarmente azzeccata, o un link interessante o curioso, può fidelizzare una serie di lettori e, in definitiva, ampliare il numero di potenziali clienti.
Condividere le foto delle vacanze o link spiritosi può essere divertente, ma sfruttare la rete può essere una grande opportunità soprattutto con l’attuale situazione economica che impone delle scelte spesso difficili: poter trarre il massimo beneficio da ogni strumento di marketing può fare la differenza. Raggiungere milioni di utenti è una ghiotta occasione: poterne fidelizzare anche una piccola percentuale rappresenta un grande risultato!
Anche io ho un account twitter @AlessiaVaralda, lo uso per lavoro e qui mi diverto a raccogliere informazioni su tutto ciò che è green, sostenibile, rinnovabile
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