martedì 15 marzo 2016

9 consigli per non sprecare #pensapulito

Non sprecare vuol dire innanzitutto risparmiare, dalla spesa alle bollette e gli acquisti per la casa.
Dal ridurre i consumi energetici in casa ai metodi per non sprecare un bene prezioso come l’acqua, ma anche risparmiare sul gas o sulla benzina.
Consigli sia per la casa sia per il lavoro. Unico imperativo: ridurre gli sprechi, salvaguardare l’ambiente e, quindi, Pensare Pulito.


La filosofia del pensare pulito e del non sprecare si applica al concetto di spesa intelligente: in altre parole, non buttare gli alimenti.

Secondo le ultime statistiche, ogni anno 1,3 miliardi di tonnellate di prodotti alimentari vengono buttati e non consumati, uno spreco enorme che potrebbe dare da mangiare a quasi 1 miliardo di persone.

Per migliorare la situazione purtroppo non bastano le buone intenzioni, il cambiamento deve partire da noi e dobbiamo pensare in maniera differente sia quando facciamo la spesa sia quando cuciniamo.
Innanzitutto quando andiamo al supermercato non basta avere la lista della spesa poiché siamo bombardati da offerte, promozioni e alla fine compriamo molto più nel necessario.

Pensare pulito vuole dire darsi delle regole:

  • comprate solo quello che serve pensando al numero di pasti da consumare in casa. In questo modo si evitano acquisti di generi alimentari inutili. E se ci accorgiamo che ci manca qualcosa durante la settimana, ci sono talmente tanti luoghi dove comprare che non sarà sicuramente un problema!
  • controllate sempre la data di scadenza. Ultimamente nei supermercati vendono i prodotti con scadenza ravvicinata a metà prezzo. Questo è un modo utile di risparmiare e non sprecare;
  • per i surgelati e i prodotti freschi, consiglio di dotarsi di una borsa termica in modo da evitare di interrompere la catena del freddo e accelerarne il deterioramento;
  • conservare correttamente gli alimenti seguendo le indicazioni riportate sulle confezioni è un modo per evitare sprechi;
  • quando si fa la spesa è buona norma mantenere in ordine la dispensa, tenendo a portata di mano i prodotti che scadono prima. Attenzione poi alla dicitura “da consumare preferibilmente entro il…”: è solo un’avvertenza, poiché se il prodotto è integro e ben conservato può essere consumato anche dopo la scadenza. Questo non vale per i prodotti freschi, che sono molto più deperibili;
  • disporre i prodotti nei giusti scompartimenti dei frigoriferi poiché hanno temperature diverse: ad esempio i cassetti della frutta e della verdura hanno una temperatura più alta, mentre il cassetto o il ripiano dei formaggi, carne e latticini ha una temperatura più bassa;
  • se ci sono alimenti che stanno per scadere è possibile surgelarli: se il vostro freezer è di quelli in grado di arrivare a -18 gradi, potete conservare gli alimenti anche un paio di mesi. Consiglio di scrivere sempre la data prima di riporre in freezer così si è certi della scadenza;
  • controllate sempre che il frigorifero sia alla temperatura giusta, senza ghiaccio nel freezer e che le pareti non siano umide o bagnate;
  • riutilizzare gli avanzi per preparare e creare nuove ricette.

Sono consigli semplici, forse banali, ma spesso diamo alcune cose per scontate e alla fine buttiamo nella spazzatura alimenti che potremmo riutilizzare. Piccoli gesti quotidiani possono migliorare la vita di tutti #pensapulito.


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