Il cremor tartaro è un agente lievitante naturale che unito al bicarbonato può sostituire perfettamente il lievito chimico.
È stata una sfida, poiché è stata la prima volta che non utilizzavo il classico lievito per i dolci, i muffin sono venuti comunque leggeri e soffici.
Sono state, inoltre, utilizzate le farine di kamut e farro insieme allo zucchero di canna per conferire maggiore rustichezza al risultato finale. Vi chiederete perché, ma mi piaceva l’idea di qualcosa di genuino e diverso e avendo a disposizione tantissimi tipi di farina ho potuto scegliere!
Ingredienti
- 100 grammi di farina di Kamut
- 80 grammi di farina di farro
- 10 grammi di farina di mandorle
- 120 grammi di zucchero di canna
- 250 grammi di ricotta
- 2 uova
- 100 grammi di cranberries disidratati
- 1 cucchiaino di bicarbonato
- 1 cucchiaino di cremor tartaro
- 30 ml di latte
Prendere una ciotola e miscelare la farina di kamut, di farro, di mandorle, il bicarbonato e il cremor tartaro.
In una seconda ciotola mescolare la ricotta con 100 grammi di zucchero di canna per creare un composto cremoso e omogeneo.
Aggiungere le uova e il latte alla ricotta e mescolare. Unire poco alla volta le farine setacciate continuando a mescolare fino a ottenere un impasto morbido e omogeneo.
Per ultimo unire i cranberries disidratati.
Prendere gli stampini da muffin e versare il composto. Spolverizzare con lo zucchero di canna rimasto per conferire croccantezza alla cupola.
Scaldare il forno a 180 gradi, aggiungere i muffin quando è caldo e cuocere per circa 20 minuti.
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