Anche se le giornate sono calde, a me la pasta piace tantissimo. Lo so che potrei fare una pasta fredda, ma non è la stessa cosa e soprattutto non offre così tante possibilità.La pasta di oggi è molto gustosa ma al tempo stesso particolare grazie alla dolcezza della cipolla di tropea e all'acidulo della robiola fresca.
Se non avete la robiola potete utilizzare un formaggio spalmabile o una ricotta, ma il gusto e la cremosità saranno un po’ diverse.
Ingredienti:
- 160 grammi di pasta
- 2 falde di peperone
- 1 cipolla di tropea
- 40 grammi di speck a fiammifero
- 60 grammi di robiola
- 1 cucchiaio di olio extravergine d’oliva
- Timo fresco
- Sale e pepe
Pulire il peperone e tagliarlo a striscioline. Pulire la cipolla di tropea e affettarla sottilmente.
In una padella antiaderente scaldare un cucchiaio di olio extravergine d’oliva e rosolare la cipolla, aggiungere il peperone, regolare di sale e pepe e cuocere coperto per una quindicina di minuti. A metà cottura aggiungere mezza tazzina di acqua.
Dopo 15 minuti aggiungere lo speck e lasciare rosolare.
Aggiungere il timo fresco e la robiola.
Far bollire la pasta in abbondante acqua salata.
Una volta cotta saltare la pasta nel sugo aggiungendo un mestolo di acqua di cottura per renderla bella cremosa.
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