Questo primo piatto è un po’ una rivisitazione della classica pasta pugliese con le cime di rapa.Ha un sapore molto particolare a cui non tutti sono abituati.
Vi chiederete perché non ho usato le cime di rapa a pezzi e saltate…mi sono fatta contagiare dallo Chef Cannavacciuolo che nelle sue ricette propone spesso piatti della tradizione rivisitati utilizzando gli ingredienti in un modo alternativo.
Ecco che allora ho pensato di creare una crema con le cime di rapa e per dare una nota di colore ho aggiunto dei pomodorini.
Non temete, gli ingredienti ci sono comunque tutti!
La pasta è veramente facile da realizzare e stupisce soprattutto se non si avvisano i commensali poiché a prima vista sembra un pesto insolito!
- 320 grammi di maccheroni
- 300 grammi di cime di rapa
- 1 spicchio di aglio
- 10 pomodorini
- un cucchiaino di pasta d’acciuga
- olio extravergine d’oliva
- ricotta salata grattugiata
- sale
Innanzitutto pulire le cime di rapa e sbollentarle in acqua bollente leggermente salata. Una volta cotte, scolarle e farle raffreddare.
In un frullatore mettere le cime di rapa, un filo di olio e due cucchiai di ricotta salata e frullare il tutto fino ad ottenere una crema (la consistenza è un po’ quella del pesto).
In una padella antiaderente scaldare 2 cucchiai d’olio con le spicchio d’aglio che verrà tolto prima di aggiungere la pasta.
Sciogliere la pasta d’acciuga e far saltare per qualche minuto i pomodorini tagliati a pezzetti.
Nel frattempo far bollire l’acqua salata e cuocere la pasta.
Scolare la pasta al dente e farla saltare un minuto nella padella con i pomodorini, aggiungere la crema di cime di rapa, mescolare. SE vi sembra troppo denso aggiungere un cucchiaio di acqua di cottura.
Io l’ho servita così, ma se preferite dare una nota più decisa, aggiungete un po’ di ricotta salata grattugiata.
Nessun commento:
Posta un commento