mercoledì 13 aprile 2016

Hoodoos: i camini delle fate

Nelle Badlands in Alberta, Canada, si possono incontrare strane formazioni rocciose che variano dall'altezza di un uomo medio fino ad altezze superiori a un edificio di 10 piani.

Le tradizioni dei nativi Blackfoot e Cree individuano in queste rocce dei giganti pietrificati che si animano di notte per proteggere la terra intorno e lanciano pietre contro gli intrusi.

Queste rocce create dal vento e dall'acqua, gli Hoodoos – chiamati anche camini delle fate - sono stati scolpiti nel corso di milioni di anni e precisamente nel periodo Cretaceo.

Realizzati in morbida arenaria, gli Hoodoos hanno un cappello terminale di pietra dura che ne rallenta il processo di completa disgregazione.

I minerali depositati all'interno - derivanti da diversi tipi di roccia - creano le colorazioni visibili per tutta la loro altezza.



Questi che vedete nelle foto si trovano a Drumheller, la città dei dinosauri, dove è possibile visitare anche il famoso Tyrrel Museum, dedicato esclusivamente alla paleontologia.

La strada degli Hoodoos è lunga 25 km e si trova lungo la Hwy 10. Qui è possibile ammirare queste stranissime conformazioni fragili e sottili che ricordano tanti funghi, alcuni solitari e altri raggruppati come a tenersi compagnia.
Una volta in questa zona esisteva una comunità dedita all'estrazione del carbone e infatti è possibile visitare la miniera e la città fantasma.

Gli Hoodoos si trovano principalmente nel deserto in ambienti caldi e secchi, infatti si possono vedere in diverse parti dell’America come nel South Dakota, nel Bryce Canyon e nella Goblin Valley.

Nell'uso comune, la differenza tra hoodoos e pinnacoli (o guglie) è che hoodoos hanno uno spessore variabile è spesso sembrano dei totem con la testa, mentre una guglia, ha un profilo più regolare o spessore uniforme che si rastrema dalla terra verso l'alto.

Non è possibile arrampicarsi, ma il sentiero degli Hoodoos (Hoodoos trail) è un percorso ad anello facile da esplorare e in alcuni punti ci sono cartelli con cartelli informativi che ne raccontano la storia e la nascita.
Quindi, come potete notare, è possibile ammirarli da vicino.






Nessun commento:

Posta un commento