Conoscere la
propria attrezzatura è fondamentale: si può avere il miglior corredo al mondo,
ma se non lo si sa usare sarà difficile tirar fuori scatti veramente buoni!
Un
errore tipico derivante dall'entusiasmo delle imminenti vacanze è l’acquisto di
una nuova fotocamera a ridosso della partenza. Non ho nulla contro i nuovi
modelli, ma è importante fare un acquisto sensato.
Se, ad esempio, voglio passare dal mondo delle compatte a quello delle reflex
in occasione di un bel viaggio in Polinesia, sarà opportuno fare l’acquisto
almeno un mese prima della partenza per avere il tempo di prendere confidenza con la
nuova macchina. Sbizzarritevi quindi a fotografare il vostro cane, o vostro
figlio, o le auto che vi passano di fronte alla finestra di casa: il bello del
digitale è che, una volta fatto l’acquisto, gli scatti hanno costo zero e vi
permettono di conoscere meglio la nuova attrezzatura.
Un
compagno prezioso, spesso sottovalutato, è il manuale di istruzioni. A volte
viene fornita anche una guida rapida: un semplice foglio pieghevole che
permette di avere sott’occhio le funzioni principali o i menu più utilizzati.
Che si tratti di un manualetto o di un foglio, in base allo spazio a
disposizione (ricordate: trekking = leggerezza, fly&drive in Australia =
corredo completo) sarà opportuno portare con sé una piccola guida che,
all’occorrenza, potrà rispondere alle nostre domande.
Inoltre, chi
porta gli occhiali sa quanto sia fastidioso avere la classica “ditata” sulle
lenti: nello stesso modo, polvere o sporcizia sulla lente frontale della
fotocamera possono rovinare i nostri scatti più belli.
Con pochi
euro è possibile acquistare un kit di pulizia contenente un flacone di liquido
per la pulizia, apposite cartine e un pennello. Usateli prima di partire e, se
lo ritenete opportuno, portateli con voi durante il viaggio: vi permetteranno,
in caso di necessità, di ripristinare le condizioni ottimali delle lenti!
Si tratta di
prodotti specifici, con caratteristiche particolari: per questo sconsiglio
vivamente l’utilizzo di detergenti generici per i vetri (possono rovinare il
trattamento antiriflesso delle lenti), la carta assorbente o i fazzoletti di
carta (lasciano dei residui) e, tantomeno, l’angolo di una maglietta per
eliminare qualche schizzo d’acqua.
Ricordate
che, se viaggiate in aereo, il liquido per la pulizia va messo insieme agli
altri liquidi (profumi, cosmetici ecc.) nell’apposito sacchetto trasparente da
mostrare ai controlli.
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