La tradizione insegna che va realizzato usando rigorosamente il mortaio, ma ormai viene spesso preparato con l’ausilio di un tritatutto elettrico.
Per preparare il pesto classico sono necessari i pinoli, anche se esistono molte varianti con le mandorle e le noci; inoltre tra gli ingredienti ci sono il parmigiano e il pecorino.
In Liguria vengono condite le troffie, le trenette, gli gnocchi di patate o le lasagne; ma il pesto – a mio avviso – si sposa con qualsiasi tipo di pasta, anzi anche su una caprese rivisitata ha il suo perché.
Il pesto si conserva sia in frigorifero per diversi giorni (ovviamente coperto con l’olio) sia surgelato. Io normalmente prediligo questa seconda scelta così è a disposizione in qualsiasi momento.
Gli ingredienti per la mia versione di pesto sono:
- 50 grammi di foglie di basilico
- 1 spicchio di aglio
- 30 grammi di pistacchi
- 70 gr di Parmigiano Reggiano grattugiato
- 30 gr di Pecorino grattugiato
- 40 ml di olio extravergine di oliva
- un pizzico di sale rosa grosso
Questa dose è per 8 porzioni.
Se utilizzate il tritatutto, vi consiglio di mettere sia il bicchiere sia le lame in frigorifero per far in modo che durante la preparazione del pesto non si scaldino. Se invece usate il mortaio con il pestello di legno, non è necessario questo passaggio.
Innanzitutto bisogna pulire le foglie di basilico: le foglie sono molto delicate quindi vanno lavate velocemente e poi asciugate perfettamente.
Inserire l’aglio e un pizzico di sale e frullare, aggiungere i pistacchi. Una volta ottenuto un composto morbido aggiungere le foglie del basilico e un altro pizzico di sale e un po’ di olio.
Azionare il frullatore a scatti e iniziare a frullare. Aggiungere l’olio e il parmigiano e il pecorino e frullare per ottenere una crema densa.
In questo caso dato la poca presenza di olio è necessario surgelarlo; se volete conservarlo in frigorifero è necessario aggiungere olio.
Quando condisco poi la pasta, normalmente aggiungo un mestolo di acqua di cottura al pesto per renderlo più cremoso e evitare l’aggiunta di olio.
A questo punto non resta che cuocere la pasta in abbondante acqua salata. e condirla con il pesto...e buon appetito!
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